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Io☝. Gli anni passano ma non c'è ancora nulla che mi faccia trovare un senso di validi motivi che possano invogliare una persona a metter al mondo figli. Io mi sono sentita veramente tradita dal mondo degli adulti man mano che crescevo. Credevo che il mondo fosse come ce lo facevano credere a scuola. Invece è un mondo di ladri e basta. Questo mondo non è adatto ai bambini se non riesce ad essere adatto nemmeno per gli adulti che si fottono tra loro solo per soldi, e che non hanno alcun onesto ideale. Poi chi fa bambini gli tocca fare una vita di stenti, di ricatti, e di privazioni, per poi magari ritrovarsi i figli che si drogano o che ammazzano le persone solo per divertimento, perché non esiste più nessun valore in questa società, ma solo il cellulare la solitudine e fottere il prossimo per soldi.. poi, uno fa un figlio che è più del governo che dei genitori, ma i genitori non vengono aiutati a sostenere i costi delle cose obbligatorie. C'è così tanta ingiustizia. Uno è pazzo se non capisce quanto è inadatto ai bambini e ai genitori un mondo marcio del genere. Ma penso abbia ragione mia mamma dicendo che la maggior parte dei figli arrivano per caso. Penso che soltanto chi ha tanti soldi debba fare figli perché non mancherebbe nulla ne ai figli ne tanto meno ai genitori. Io la penso così purtroppo o per fortuna. Tante volte penso che se mia mamma mi lasciava là dov'ero sarei stata meglio che non di dover pensare solo a lavorare per pagare le tasse e a misurare i soldi che spendo perché è tutto caro.

Se ti senti tradito dalla società, allora forse dovresti lottare perché il tuo posto sia un posto migliore ed eventualmente fare un figlio ti darebbe la motivazione per realizzarlo invece di essere passivo. In effetti, avere un figlio probabilmente vi darà una motivazione per molte cose, perché non potete più rimandare l'azione.
Con queste parole voglio dire essenzialmente che il tuo disfattismo è condiviso da molte persone (non necessariamente con il natalismo), ma che si dimentica che una società è così solo perché i suoi abitanti lo permettono e sono complici dei loro governanti. Non credo che scappare dai problemi li risolva magicamente.

Ps: Raramente ho sentito che sarebbe stato meglio non esserlo, nonostante la mia vita non fosse iniziata felicemente per gli standard europei. Raramente ho visto persone, anche nelle situazioni più difficili, pensare così...

Io per il momento ho sempre visto genitori dal reddito basso in croce, mentre i genitori ricchi invece sempre sorridenti, mai nervosi. Coi soldi si possono permettere baby sitter, donna delle pulizie, costo della scuola e dei libri, ripetizioni per i figli, sport per i figli.. una coppia di operai impazzisce e deve privarsi per prima cosa del riposo, secondo di gratificazioni personali, di tempo libero, e deve contare i soldi che spende, solo perché hanno messo al mondo un figlio. Se non si è ricchi o benestanti, vale veramente la pena di fare una vita di m e di problemi, preoccupazioni, stress e tanto sacrificio? Io non credo. Fin che c'è questa disparità tra ricchezza e povertà nell'ambito genitoriale, non credo ne valga la pena condannarsi con un figlio se si può evitare

Io per il momento ho sempre visto genitori dal reddito basso in croce, mentre i genitori ricchi invece sempre sorridenti, mai nervosi. Coi soldi si possono permettere baby sitter, donna delle pulizie, costo della scuola e dei libri, ripetizioni per i figli, sport per i figli.. una coppia di operai impazzisce e deve privarsi per prima cosa del riposo, secondo di gratificazioni personali, di tempo libero, e deve contare i soldi che spende, solo perché hanno messo al mondo un figlio. Se non si è ricchi o benestanti, vale veramente la pena di fare una vita di m e di problemi, preoccupazioni, stress e tanto sacrificio? Io non credo. Fin che c'è questa disparità tra ricchezza e povertà nell'ambito genitoriale, non credo ne valga la pena condannarsi con un figlio se si può evitare

Penso che il tuo punto di vista sia parziale. Ho visto persone felici nella parte “povera” della società e persone infelici anche nella parte “ricca” (spesso perché non hanno abbastanza...). La felicità non è qualcosa che si ottiene con i soldi, ma con il tempo e le relazioni (questo è stato dimostrato anche in uno studio di decenni).
Non credo che si inizi a contare i soldi che si spendono solo perché si ha un figlio. Di solito lo si fa prima e avere un figlio spinge gli uomini a muovere di più il culo... Per me, le persone che usano questo argomento (in Francia) sono piuttosto “adulescente” che vogliono continuare a spendere il loro tempo in bar, ristoranti e biglietti aerei molto spesso.

Penso anche che la felicità/infelicità dipenda soprattutto da come si percepisce ciò che ci circonda e da come si cambia la propria vita quando è possibile o la si accetta. Non conosco la tua vita, ma se pensi davvero che una cosa così forte come partorire quando non sei ricca sia così brutta, allora forse ci sono cose che puoi fare nella tua vita per renderla meno dolorosa. Da parte mia, faccio tutto il possibile ogni giorno per avere una vita di cui non mi pentirò e penso che, soprattutto in Europa, abbiamo una buona leva per rendere la nostra situazione più bella, anche quando si parte da zero e da soli.

Non prendetelo come un tentativo di convincervi. Fai quello che vuoi e per pensarla così, probabilmente non hai una vita molto facile. Volevo solo condividere un'opinione diversa.
Tuttavia, spero che con il tempo tu possa migliorare le tue condizioni.

Rispetto un punto di vista diverso, sennò non avrebbe senso conversare con altre persone.. Il mio è che ognuno cerca e trova la propria serenità nelle cose che crede lo rendano felice. Per me un figlio non rientra nelle cose che portino serenità nella vita, anzi. Tutto qua. Chi desidera far figli a me sta bene se a loro sta bene. Ma se mi dicessero a me che dovrei farlo, gli dico "fallo tu per me e mantienitelo, grazie"